
Oggi doveva essere un giorno di festa, un giorno in cui avvicinare nuovi lettori, grazie al Free Comic Book Day e invece... Qualcuno ha pensato bene, questa notte, di andare a sbattere con il proprio fuoristrada contro la vetrina del mio negozio. Risultato: il locale non sarà agibile per un bel po' di tempo (non si può neanche aprire la porta senza l'intervento di un serramentista), la Polizia dice che non ci sono gli estremi per la denuncia - poiché non si tratta di atto vandalico ma di incidente - ed io sono a spasso fino a che non si risolve la situazione. Sono abbastanza stufo e penso che viviamo in un mondo dove non conta chi sei veramente ma di che cilindrata hai la macchina. Il tipo che è andato a sbattere contro il mio negozio ha la cilindrata giusta per restare impunito, evidentemente. Anche se è stato identificato, la mia unica soddisfazione è quella di chiedere i danni alla sua assicurazione. Mi domando cosa sarebbe accaduto se, anziché contro la mia vetrina, fosse finito addosso a qualcuno...
Continuerò a pertecipare alle moste mercato che avevo programmato (Fumettopoli l'11 maggio a Milano e Anafi il 24 a Reggio Emilia) poi mi fermo per un po' e molto probabilmente non riapro più. D'accordo che ho scelto don Chisciotte come nume tutelare della mia attività, ma almeno lui combatteva coi mulini a vento, non contro dei carrri armati che circolano liberamente in città.